Come Back…

Quando torno a Valencia dopo una permanenza in Italia è sempre tutto così strano, devi abituarti nuovamente alla tua vita; poi quando perdi una persona speciale diventa tutto più difficile, ogni momento, luogo ed altro ti riporta alla mente una serie di ricordi che ti fanno sentire triste, anche arrivare all’aeroporto e non vedere quella persona, ti fa sentire strano.
Ma tutti questi pensieri sono inutili, probabilmente l’altra persona ha già dimenticato.

La mia anima naviga in questo oceano
perduta, debole e dolorante
perduta, debole e dolorante
la mia testa affonda nel vuoto.
Questo corpo ormai ha naufragato,
orfano dei suoi genitori, testa ed anima.

E Festa sia…

Per cosa siamo famosi all’estero?!?…Stereotipi…

Ma come ci vedono all’estero???
Ecco molte volte dobbiamo ringraziare i nostri “fratelli” italiani, che ci regalano una bellissima immagine e pubblicità nei paesi stranieri…
Ad aggiungere benzina sul fuoco gli scandali sul premier etc etc…
Spesso appena riveli la tua nazionalità ti dicono ahhh Italia…”Risatina”…Ahhhhh Berlusconi…”Risatina”…
Insomma possibile che la nostra immagine all’estero sia così bassa???
Siamo passati da pizza, pasta e mandolino (ma chi lo suona il mandolino?!? forse pulcinella) a mafia, a Berlusconi…ecco cosa arriva agli stranieri…
Molti mi chiedono “Ma come fate ad avere un simile presidente del consiglio??? ma perchè la gente lo vota???” difficile rispondere ma forse la risposta c’è…
Ma analizziamo, senza troppe pretese, l’italiano medio all’estero (chiaramente non parlo del pensionato che si fa il viaggio ma della new generation fino ed oltre i 30 anni)…

L’italiano medio all’estero, di solito, non si mischia con le altre culture o raramente lo fa, di solito gira in branco con i suoi amici…italiani…e se uno straniero capita per caso nel gruppo…ahimè la lingua utilizzata è l’italiano…

L’italiano medio all’estero, di solito, si permette tutte le libertà, insomma è come fare festa in casa di altri…

L’italiano medio all’estero, di solito, si sente padrone del posto…ma forse dovrebbe ricordarsi che non essendo in Italia dovrebbe avere più rispetto…

L’italiano medio all’estero, di solito, è sempre più furbo degli altri…infatti se c’è da fare la fila cerca sempre il modo di fare il furbo e saltare qualche posto o direttamente la coda…

L’italiano medio all’estero, di solito, ha come problema principale organizzare la giornata ossia…dopo essersi alzato…all’ora di pranzo, ancora rincoglionito per la sera precedente, inizia a pianificare il pomeriggio (logicamente uscita con amici…italiani…per bere, o fare acquisti, o spettegolare o eccezionalmente per i maschi rimorchiare) e cosa più importante la sera…che terminerà come sempre tra alcool e discoteca…è d’obbligo!!!

L’italiano medio all’estero di sesso maschile, di solito, deve poter rimorchiare quante più ragazze possibili, perchè chiaramente le straniere sono facili…e poi deve accrescere la sua autostima e trovare la stima degli amici…logicamente la tattica utilizzata è quella del romantico, ricca di ipocrisia…che decade dopo la prima trombata…

L’italiano medio all’estero, di solito, visita spesso il centro … non per le sue bellezze artistiche…ma per i vari negozi di vestiti e marche prestigiose…che chiaramente lo rendono migliore agli occhi degli altri…

L’italiano medio all’estero, di solito, offende parlando la propria lingua o il proprio dialetto…tanto sa che nessuno lo capisce…furbo no?

L’italiano medio all’estero, di solito, critica la cucina locale dicendo…”ma quanto fa schifo qui la pizza e la pasta, non sanno proprio cucinare”…

L’italiano medio all’estero,alcune volte, è l’immagine dell’italiano medio in Italia, quell’immagine alcune volte repressa che esce quando si ha tutta la libertà possibile…la perfetta immagine dell’imbecille-furbo-irrispettoso…

Anche grazie a questi italiani dobbiamo la nostra immagine all’estero…

Il Paese dell’arte e della cultura ormai è un mosaico che perde i pezzi…